Suoni e danze tra Caraibi e Italia domani con Pino Basile al festival Danza Urbana, Bologna.
Roberto Olivan
Prima assoluta di “El resto del Naufragio”
Uno spettacolo che esplora le matrici culturali comuni tra Italia, Spagna e Cuba, fondendole e aspirando a una possibile reinvenzione della tradizione: sabato 7 settembre alle ore 18.30 nel Cortile dell’Istituto Storico Parri(via Sant’Isaia 18, ingresso a pagamento su www.boxerticket.it o nei luoghi di spettacolo) è in programma la prima assoluta di El resto del Naufragio di Roberto Olivan, ultima tappa in programma del focus sulla scena coreografica spagnola contemporanea nell’ambito della 28ma edizione di Danza Urbana. Roberto Olivan, artista internazionale, interprete per Robert Wilson, Tom Jansen e Josse de Pauw e fondatore, tra gli altri, del prestigioso Festival Deltebre Dansa, ha lavorato nella realizzazione del progetto con il musicista e compositore lucano Pino Basile, che partendo dal contesto antropologico della tarantella ha contaminato la tradizione meridionale italiana con la sua cultura d’origine, quella nordafricana, immergendosi poi nel contesto della musica popolare tradizionale cubana, di cui esplora le radici per rileggerle in chiave contemporanea. La ricerca di Basile si è intersecata con l’attitudine al rischio creativo e alla trasgressione artistica di Roberto Olivan, sempre teso verso il limite dei linguaggi scenici e l’attingimento di nuove forme espressive. In scena la giovanissima – è nata a L’Avana nel 2005 – performer caraibica Chamely de la Caridad Hernández Baquet, accompagnata dalle musiche suonate dal vivo dallo stesso Basile e da Oliver Viquillón Rodríguez, da oltre vent’anni figura di spicco nel panorama culturale e musicale cubano. Lo spettacolo, che vede il sostegno produttivo di Danza Urbana ETS, Fondazione Fabbrica Europa, Espai Obrador, Escena Patrimonio – GCPHE, è realizzato nell’ambito di CRISOL – creative processes, finanziato dal programma Boarding Pass Plus 2022/24 del MiC e presentato grazie al sostegno di Acción Cultural Española (AC/E) e in collaborazione con ATER Fondazione.
Alle 17 e alle 17.30 i Giardini Margherita ospitano il III e IV atto di Sleep in the car di Virgilio Sieni, che alle 19.15 sarà in Piazza San Francesco con la V e ultima scena: una riflessione sulle nuove povertà e i ritmi martellanti del contemporaneo, con la macchina che diventa rifugio, casa o luogo in cui rubare qualche ora di sonno, provocazione di una dimensione intima da riconquistare dove il sonno sia la vittoria della dimensione dello “stare” sulla frenesia dell’andare.
Il programma completo è disponibile sul sito www.danzaurbana.eu, dove sono anche indicate le modalità di accesso ai singoli spettacoli. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito a esclusione di ATMOSFEROLOGIA – VEDUTA > BOLOGNA di mk e El Resto del Naufragio di Roberto Olivan: i biglietti sono acquistabili online su www.boxerticket.it o nei luoghi di spettacolo (biglietteria aperta 1 ora prima dell’inizio degli eventi). La prenotazione è obbligatoria per gli spettacoli OLTRE(il)CANONE – No1 di Francesca Penzo e Mariagiulia Serantoni, ÌRIDE di Trifoglio e […]KZ di Paola Bianchi: le prenotazioni sono effettuabili tramite la mail danzaurbana.prenotazioni@gmail.com.
Per informazioni è attivo il numero (+ 39) 375 7032791 (chiamate, whatsapp, sms) tutti i giorni dalle ore 10.00 alle 18.00.
Danza Urbana 2024 è realizzato con il contributo di MiC Ministero della Cultura, della Regione Emilia Romagna, del Comune di Bologna e fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena, con il sostegno di Acción Cultural Española (AC/E) e in partnership con ATER Fondazione.
(Foto: Roberto Sanz Alvarez)